“Il fisico è sbalordito nel notare quale ordine sublime emerge da quello che appariva caos. E questo non si può rintracciare nelle attività della sua mente, ma è dovuto ad una qualità inerente al mondo della percezione.”
(Einstein)
lunedì 25 giugno 2012
Fu la
ragione il frutto proibito che l’uomo fece suo
pagandolo con
la grande perdita della coscienza di sé.
Nessun commento:
Posta un commento