L'amante+invincibile.jpg)
In fondo la furbizia è scatenata dalla sensibilità passiva ed è quest’ultima che spinge l’uomo ad esercitarla. La furbizia origina dalla convinzione aprioristica ed errata che l’altro è lì di fronte per fare del male. La furbizia origina dalla accentuata sensibilità nel sentire il male che l’altro fa, ma trascura sempre il male che l’altro subisce. Essa perciò manca di obbiettività e senso critico ed è dotata di incapacità di lettura.
La sensibilità passiva consiste nel vedere il male che è nell’altro sempre come attacco e mai come reazione.
Noto è a questo punto che è connaturata, la
sensibilità passiva, ad una scarsa intelligenza che prescinde dalla legge di
causa-effetto. Uno solo è il caso in cui l’insensibile è portato a vedere il
male dell’altro, il dolore dell’altro, ed è il male in cui si identifica.
pertanto ad ogni azione c'è una reazione. sè da una parte c'è una furbizia passiva quindi una comunicazione contorta ad un proprio fine dall'altra parte c'è chi regge il "gioco" con una furbizia altrettanto passiva o no? ma se uno dei componenti non possiede questa furbizia passiva riuscendo a eggere tra le parole dell'altro solo dolore la stessa si trasformerà in una furbizia al quanto fruttuosa per le parti.Come Lei stesso dice è sensibilità passiva non più furbizia.portando l'altro a rispondere con espressioni più fertili.
RispondiEliminaNon solo. Posso portare l'altro a spogliarsi delle sue paure e furbizie, facendolo io per primo. Ossia rivelando il mio "segreto", quella che è la mia verità, la mia essenza, dato che ogni essere umano ne ha una segreta. Segreta perché egli stesso di solito ne è inconsapevole, ma che più facilmente di se stesso gli altri vedono, facendo anche da specchio e rivelandole. E quanti più segreti colgo da più esseri umani, ossia quanta più verità riesco a cogliere, tanto più posso avvicinarmi alla verità assoluta, divina, che è frammentata in noi mortali. E questa è Sensibilità Assoluta.
Elimina